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Napoli via Don Bosco
Descrizione della stazione
La stazione di monitoraggio di Napoli (NA3), facente parte della rete regionale di monitoraggio aerobiologico di ARPAC, è collocata sul terrazzo del Dipartimento Provinciale di Napoli, Via Don Bosco (altezza slm 45 m) ad un’altezza di circa 25 metri.
Prevalenza dei venti – da dicembre a gennaio: NNE 5,5 nodi; da febbraio ad agosto: SSW 8.5 nodi; da settembre a novembre: SSW 5,5 nodi.
Attiva da 15.01.2007.
Periodo di campionamento: 365 giorni all’anno.
Frequenza aggiornamento dati di monitoraggio: sette giorni.
Tipo di catturatore: Hirst (Lanzoni VPPS2000).
L’area prospiciente la stazione è tipica di area metropolitana fortemente antropizzata ad elevato traffico veicolare. Non sono presenti nelle vicinanze complessi industriali significativi.
La flora presente sul territorio prospiciente è costituita da platani (alberatura stradale), querce e pinacee (nelle vicinanze è presente un grande parco cittadino, il real bosco di Capodimonte del museo omonimo) e tipica mediterranea.
Il Team
- Francesca Barone (responsabile)
- Maria Pia Iannotta
- Giovanni Del Monaco
- Federica Crisci
- Laura Ricci
Agenzia Regionale Protezione Ambientale della Campania
Laboratorio Multisito Inquinamento Atmosferico e Biomonitoraggio Regionale
Area Analitica – Dipartimento di Caserta
Via Arena 8100 Caserta
Tel 0823 35919
E-Mail: lab.biomonitoraggio@arpacampania.it
Twitter: twitter.com/ArpaCampania
Calendario pollinico
Divulgazione dati
Ogni settimana, di norma il martedì, viene pubblicato un notiziario informativo sul sito web della’ Agenzia (www.arpacampania.it) ed un bollettino in formato pdf liberamente scaricabile, così come i bollettini in archivio. Da marzo 2019 è attivo anche un canale Twitter per la divulgazione dei dati (https://twitter.com/ArpaCampania).
Ulteriori informazioni
I pollini più frequentemente ritrovati in questa stazione, nel periodo 2007-2010, sono stati: Urticaceae 26%, Platanaceae 21%, Fagaceae 10%, Cupressaceae/Taxaceae 4%, Oleaceae 3%, Compositae 3%, Corylaceae 3%, Graminaceae 2% e Pinaceae 2%.